CINEMA ZIP – QUARTETTO

CINEMA ZIP – QUARTETTO

Novembre 30, 2001 0 Di Raffaella Ponzo

Quartetto

di Bia Sarasini

LA SCHEDA
Regia: Salvatore Piscicelli
Sceneggiatura: Salvatore Piscicelli
Con: Anna Ammirati, Beatrice Fazi, Raffaella Ponzo, Valeria Cavalli, Maddalena Maggi, Francesco Venditti
Fotografia: Saverio Guarna
Montaggio: Salvatore Piscicelli
Scenografia: Nicoletta Taranta
Costumi: Nicoletta Taranta
Produttore: Paola Ermini
Produzione: Falco Film, Làntia Cinema & Audiovisivi, con il sostegno del Dipartimento dello Spettacolo
Distribuzione: LÀNTIA
91′ – Colore – 35mm – Dolby
Italia 2001

LA STORIA
Il film si apre, a mo’ di prologo, con una festa per il capodanno del
 2001, durante la quale Angelica mette in scena un tentativo di suicidio un po’ teatrale, tagliandosi le vene dei polsi nella vasca da bagno.
Successivamente, nell’arco di qualche settimana, assistiamo all’intrecciarsi delle vicende sentimentali, familiari e di lavoro di Angelica e delle sue tre amiche, tutte giovani attrici, il “quartetto” del titolo.

L’OPINIONE
di CINEMAZIP

Quattro ragazze italiane come non le ha mai raccontate nessuno.
 Ragazze di oggi: idee chiare sul lavoro e l’autonomia personale, grande confusione nei sentimenti e nell’identità. Salvatore Piscicelli entra senza mediazioni, neanche quella della macchina da presa, nella vita intensa e urbana di ragazze che non sanno più nulla della famiglia italiana.
Girato in digitale, con telecamerine leggere che sanno inseguire il flusso della vita, ispirato alle regole del “dogma” di Lars von Trier, Quartetto è ancora una volta un atto di amore nei confronti delle donne da parte del regista italiano che più le ha raccontate.
Come è nel suo stile, dai tempi di Immacolata e Concetta, il film è melò puro, un intrecciarsi di passioni sempre sul filo dell’incesto. Eppure la chiave più interessante è il tratto assolutamente attuale dei personaggi, il ritratto di un’Italia inedita: sotto gli occhi di tutti, ma che nessuno vuole vedere.