SUPEREVA – Ho Vinto un Reality: Intervista con Raffaella Ponzo
Ho Vinto un Reality: Intervista con Raffaella Ponzo
Abbiamo intervistato la splendida ed iperattiva (modella, scrittrice, antropologa, attrica, web designer…) Raffaella che nello spettacolo, in anteprima nazionale a Cingoli e Maiolati Spontini nelle Marche, vestirà i panni delle dive TV e non solo…
di RED GLAMOUR
“Ho vinto un Reality!!!” è la nuova produzione che Spartaco Paganini, dopo “Anima in tempesta” con Lorenzo Ciompi, propone quest’anno sempre con la collaborazione del Teatro Spontini, ove lo spettacolo debutterà in Prima Nazionale a Maggio. Lo spettacolo si avvale della Regia “griffata” di Rosario Galli ( regista e autore “cult” di “Uomini sull’orlo di una crisi di nervi” che per 8 anni ha calcato le scene italiane con interpreti come: Claudia Koll, Ramona Badescu, Sabrina Salerno ed altre ). La commedia avrà 2 debutti nelle Marche: anteprima il 20/5 a Cingoli “Teatro Farnese” e Prima Nazionale a Maiolati Spontini Sabato 21 Maggio al Teatro Spontini. Ed ecco la nostra intervista a Raffaella Ponzo, che nello spettacolo, in anteprima nazionale a Cingoli e Maiolati Spontini, vestirà i panni delle dive TV e non solo… L’abbiamo vista in “Fallo” di Tinto Brass, in “Gangs of New York” di Martin Scorsese, in TV sulle Iene, a Teatro con Armando De Razza e Adriano Russo, in rete con Palcoscenico, un progetto veramente vincente ed in tanti splendidi scatti. E come non si può rimanere soavemente estasiati dopo questa sorprendentissima intervista?
Ciao Raffaella! Vuoi parlarci del nuovo spettacolo teatrale “Ho Vinto un reality” di cui sarai protagonista e che potremo vedere venerdi 20 a Cingoli al Teatro Farnese e sabato 21 al Teatro Spontini di Maiolati in anteprima nazionale?
Tra ragazzi in competizione per vincere la partecipazione ad un Reality. Una specie di preselezione per un posto da (come dice il testo) ‘’sfigatissimi eroi catodici”. In questo spettacolo ci divertiamo a deridere il mondo della televisione, i programmi, i protagonisti, le pubblicita’. Per me e’ molto interessante cimentarmi nel ruolo di imitatrice e trasformista. Saro’ Valeria Marinata (la Marini), Flavia Tromba D’Aria (Flavia Vento) e faro’ la parodia di molti spot televisivi. E’ molto bella l’ultima strofa della canzone che chiude lo spettacolo: ”Regalatevi una poesia – anche se sembra una follia – Una volta al giorno per volare via”.
La TV contamina il teatro o…
La TV contamina tutto. Io non ho l’antenna a casa. Non posso prendere i canali, posso vedere solo dvd e vhs, ma so tutto dei protagonisti della televisione. Pubblicita’, soap, programmi, in un modo o nell’altro la tv penetra nella tua casa attraverso i giornali, i libri, internet. Il teatro non e’ immune a questo processo. La televisione e’ stata inizialmente in Italia uno strumento di alfabetizzazione, ha creato una cultura di massa, ma negli ultimi tempi e’ degenerata, e’ come se la massa condizionasse ora le regole della cultura. Per una mia natura un po’ autistica sono portata ad innamorami di territori incontaminati, magari poco calpestati. La televisione e’ troppo promiscua per sedurmi.
Un’altra domanda scontata: cosa ne pensi dei reality e ci parteciperesti mai?
Da piccola ero convinta che i film fossero fatti spiando le persone ”normali”. Anche io pensavo di essere spiata e mi aspettavo di vedermi da un momento all’altro in Tv o al cinema. Parteciperei ad un reality per veder avverata questa convinzione; ma ad una condizione, dovrei essere l’unica concorrente con 1000 telecamere puntate su di me. Potrei sfogare ogni mio narcisismo.
Perché i reality hanno così successo se pur stiano incontrando una flessione negli ultimi tempi?
Da una parte penso che la gente sia portata a seguire i personaggi nei quali puo’ immedesimarsi. Gli attori oggi, con il loro aspetto sempre piu’ artefatto e le storie dei film sempre meno reali, sono troppo lontani dalla gente per ”contaminarla”. Dall’altra mi sto convincendo che veder gente comune che fa spettacolo e’ come la proiezione di un desiderio che ha un’alta percentuale del pubblico televisivo. Se tizio e’ riuscito che non sa fare niente posso farcela anch’io. La componente voyeuristica in tutto questo processo mi sembra interessante, ma questo voyeurismo mediatico e’ a io avviso un po’ castrante. Siamo in troppi a vedere dal buco della serratura, alla fine non e’ piu’ un atto trasgressivo, piu’ che azzardo, e’ come giocare a tombola a Natale.
Come ti sei trovata con gli altri attori di questa rappresentazione, Marco Alberto Maggio e Maria Antonietta Tilloca (che, ricordiamolo, ha partecipato al Grande Fratello 1)? E con il regista, Rosario Galli che fra gli altri lavori, ha portato in giro per 8 anni “Uomini sull’orlo di una crisi di nervi”?
Con Marco Alberto Maggio avevo lavorato molto bene un anno e mezzo fa ad una prima stesura di questa commedia, l’avevamo messa in scena in un piccolissimo teatro romano con ottimi risultati, tali da richiamare una grande produzione. Maria Antonietta Tilloca (che noi chiamiamo Trilly) ha una voce molto potente e mi e’ piaciuto il suo mettersi in gioco in uno spettacolo che sbeffeggia i Reality, dopo essere stata la protagonista del primo grande Reality. Ma era il primo e a quel tempo l’unico, il tutto aveva un senso. Ora forse sarebbe meglio chiamarli SUR-REALITY!!! Con Rosario Galli avevo lavorato in No GRAZIE, PREFERISCO RIDERE con Armando De Razza e Adriana Russo. E’ un bravissimo autore e un grande regista, mi piace molto lavorare con le menti sensibili, menti che trasudano poesia e talento.
Torni nelle Marche per un’altra anteprima nazionale a teatro a distanza di neppure un anno. C’è un buon feeling con la nostra regione?
Mi piace molto il vostro vino e la vostra cucina 😉
Cosa sta facendo l’iperattiva Raffaella in questo periodo oltre a “Ho vinto un Reality”?
Quando fai teatro non puoi fare altro. Il teatro e’ totalizzante.
E non poteva mancare un momento marzulliano: ma la vita è un reality o i reality fanno vivere peggio?
Un poeta disse: Noi siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni. Ma non vado oltre perche’ questa bellissima frase potrebbe indurre ad altre domande marzulliane.
Per concludere vuoi quindi invitare tutti i lettori di superEva a Ho Vinto un Reality?
Va aspetto tutti a teatro nelle Marche il 20 e il 21 maggio. LA REALTA’ E’ UNA BELLA INVENZIONE… parola di Raffaella Ponzo!!!